Descrizione
Il senatore romano Marco Giunio Bruto, noto per la sua scarsa eloquenza, ispira una fragranza schietta e diretta che va dritta al sodo: un’apertura frizzante agrumata su una legnosità profonda e densa arricchita di un patchouli orientale, terroso e speziato che colpisce immediatamente.
“Le parti del corpo dove vi è più odore sono quelle dove si raccoglie di più l’anima. Gli odori troppo forti ci sono diventati sgradevoli, perché l’eccesso d’anima è intollerabile nella misura in cui la nostra ‘animalità’ è repressa e soffocata dalla nostra società. Questo progetto è il mio orto, l’ho piantato, concimato, coltivato e ho raccolto i suoi frutti. In Orto Parisi il corpo è vissuto come un giardino, gli odori sono il vero specchio della sua anima.” A. Gualtieri.
Note: Bergamotto, Mandarino, Patchouli, Sandalo, Musk